Accordi minori

Accordi minori: perché si fanno così? 


Cosa cambia negli accordi minori rispetto a quelli maggiori?
Per convenzione possiamo sintetizzare l'intervallo fra le note dell'accordo maggiore con la formula 1-3-5 all'interno della scala: ad esempio do-mi-sol è il tipico intervallo di un accordo maggiore. Fra le note che compongono la triade minore abbiamo invece un intervallo di 1-3b-5 quindi la nota intermedia dell'accordo si sposta di mezzo tono sotto. 
Per capire meglio dobbiamo pensare come un pianista, prima di mettere le mani sulla tastiera dell'ukulele, cioè immaginare le note come una sequenza lineare di toni e semitoni uno di seguito all'altro.
Sulla tastiera del pianoforte partendo dalla nota che da il nome all'accordo (es Do) contiamo 4 semitoni e finiamo sul Mi, poi contiamo 3 semitoni e finiamo sul Sol.
Questo è l'accordo Maggiore.
Sulla tastiera del pianoforte partendo dalla nota che da il nome all'accordo (es Do) contiamo 3 semitoni e finiamo sul MIb/Re#, poi contiamo 4 semitoni e finiamo sul Sol.
Questo è l'accordo Minore.
Questo meccanismo difficilmente è trasportabile sulla tastiera dell'ukulele però aiuta a capire meglio lo spostamento dello shape, dalla forma dell'accordo rispetto a quello maggiore.


mioukulele/blogspot.it

Commenti